Carcere – intervista a Nicoletta Dosio
No Muos – intervista a compagn@ sicilian@
Nuovi cantieri TAV
Tutti gli articoli di admin
Trasmissione del 01.08.2024
Intervista a Leo Gatinot, autore di Transalpin
Radio Notav, trasmissione del 22.02.2024
Allarme PFAS, quali sono le relazioni con i cantieri TAV e con la devastazione dei territori?
Radio Notav, trasmissione del 01.02.2024
Fogli di via e iniziatine in valle
Nuclare: nuovi tentativi del governo e nuove lotte
Solidarietà con il popolo palestinese
Rivolta degli agricoltori: contenuti e strumentalizzazioni
Radio Notav, trasmissione del 25.01.2024
dal presidio Notav di Venaus
No alla svendita del territorio
Nessuna accettazione della svendita del territorio
Nessuna pacificazione
Qualche prebenda per chi piega la testa
Volantino affisso sui muri della Valle di Susa
il tav e la mobilità militare europea
Le reti di trasporto europee e trans europee sono investite da direttive strategiche EU, a servizio della guerra e dell’opera di costruzione di una futura forza militare comunitaria. Abbiamo sentito Luca, dell’assemblea No Tav Torino e Cintura.
Una analisi approfondita che parla di corridoi, di accordi Nato e Pesco (l’accordo di cooperazione militari tra stati membri), di logistica militare e delle sue esigenze.
compensazioni per il dissesto idrogeologico: a che punto siamo?
Abbiamo sentito Bruna Consolini, sindaca di Bussoleno, per fare il punto sulle “opere di accompagnamento” all’opera tav. Tra queste sono state inserite le opere di manutenzione del territorio, normale prerogativa di Stato e regione, per mettere in difficoltà le amministrazioni No Tav. Rinunciare alle opere necessarie e dovute o accettare le compensazioni, anche se “truccate”?
Durante la trasmissione abbiamo ricevuto diversi commenti critici che non abbiamo fatto in tempo a rivolgere alla sindaca. Li riportiamo per correttezza:
ascoltatore-ascoltarice 1:
A sentire la Sig. Consolini
non c’è alcuna discussione.
Non si parla come opzione di non prendere le compensazioni, ma di come prenderle con un artificio da politicanti dell’ultima ora.
Forse la Giunta dovrebbe dire pubblicamente che tradisce il mandato elettorale di giunta notav ….o forse nel più discreto silenzio dimettersi
ascoltator*2
Se le opere sono necessarie e dovute per la sicurezza del territorio e ce le danno come opere di accompagnamento, di fatto non ci danno nulla in più del dovuto. La sicurezza del territorio è un compito della regione, in questo modo ci gudagna la regione, mica noi!
ascoltatore 3
ma il movimento no tav non aveva tre gambe? una dice “no tav ” e l’altra dice “come tav?”
Solidarietà agli arrestati
Radionotav porta il suo saluto e il suo appoggio agli arrestati no tav, di valle e di torino, che hanno il merito di portare avanti l’opposizione reale all’opera. L’Ue ha inserito il Tav tra le opere militari di carattere strategico: lo scenario ucraino sarà la norma, dove diversi imperialismi si combatteranno continuamente e sempre più vicino a noi. Opporsi e resistere a questi disegni, anche fermando la logistica di guerra di cui il Tav sarà parte, sarà sempre più necessario, pena non avere altra scelta che arruolarsi nell’uno o nell’altro campo
Fabiola in sciopero della fame
Fabiola (paga Monti) è in sciopero della fame da lunedì.
“Io Fabiola, detenuta nel carcere delle Vallette dal 31.12.2020, da oggi 17/5/21 comincio lo sciopero della fame poiché mi vengono negati i colloqui con qualsiasi altra persona che non sia mio padre e mi sono state tolte le videochiamate con il mio compagno per un problema di contratto telefonico e mai ripristinate a problema risolto. Essendomi negati i colloqui nonostante l’approvazione da parte del magistrato di sorveglianza Elena Massucco in data 28.4.21, ho deciso che da questa mattina non mangerò più fino a quando non mi sarà garantito il diritto alla mia affettività.”
Per scriverle:
Fabiola De Costanzo
Casa Circondariale Lorusso e Cutugno
Via Maria Adelaide Aglietta, 35, 10151 Torino TO