Abbiamo sentito Luca, trasferito ai domiciliari in attesa del braccialetto elettronico.
Ci ha raccontato uno spaccato del tempo passato alle Vallette e l’installazione del sistema di controllo telematico impostato dai tecnici Telecom. Non essendocene di disponibili, dopo quattro giorni aggiuntivi di carcere è stato messo ai domiciliari in attesa che se ne trovi uno.
[audio:2017-02-16-luca_braccialetto.mp3]scarica qui
Aggiornamento: stamattina sono arrivati i tecnici Telecom a casa di Luca per applicare il braccialetto.
Lo abbiamo sentito telefonicamente per farci spiegare meglio.
Nel frattempo, dopo aver individuato nei Carabinieri di Susa i responsabili di questa vendetta infame, segnaliamo la responsabilità tecnica di Telecom nella gestione e applicazione di questo strumento odioso di controllo.
Attualmente ci sono in Italia 2500 persone con il braccialetto elettronico che a breve potranno arrivare fino a 10000.
Per maggiori informazioni sul funzionamento di questo apparecchio e per esprimere il proprio pensiero a riguardo vi segnaliamo il numero di telefono della centrale operativa di Telecom Beti 0633219964 e la mail braccialettoelettronico@pec.telecom.it
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