Magia al popolo!
Con questo slogan Mariano Tomatis, scrittore e prestigiatore, rivendica un funzione rivoluzionaria, ossia che può aiutarci a immaginare un diverso presente, della magia.
Lontano dalla funzione conservatrice, che vuole uno spettatore inerte, succube di un mago, possessore di segreti e capacità sovrannaturali, ci racconta i perché della riedizione di un antico testo.
Roc Maol e Mompantero, intrigante testo di Matilde Dell’Oro Hermil, libro centenario che passa da misteriosi e originali abitanti di montagna e di magiche presenze, come i Giacu della Clarea, ad osservazioni razziste e suprematiste, che pochi anni dopo presero forma sotto il nazismo. Cosa possiamo salvare e recuperare dal mondo del magico? E dalla tradizione? E di cosa dobbiamo disfarci definitivamente?
Un anticipo dell’incontro che si terrà domenica pomeriggio, all’Associazione Culturale Clapìe, Frazione Cels Morliere, ore 16:00
[audio:2018-10-25-tomatis-rocmaol.mp3]scarica magia al popolo!
Un assaggio di magia rivoluzionaria? Ecco qui!