La Questura di Torino ha richiesto una nuova misura di sorveglianza speciale per Giorgio “brescia”, residente a Bussoleno. La domanda chiede 2 anni di sorveglianza con obbligo di residenza senza rientro notturno, ed è stata inoltrata dopo il blocco del sondaggio di Terna, quando Giorgio (già raggiunto da un “avviso orale”) si era arrampicato sul mezzo per fermarne i lavori.
Questo è solo una delle richieste che il tribunale di Torino si troverà a discutere nelle prossime settimane.