Lo faranno? Appunti sulle mosse del governo.
Settimane di notizie sui giornali e dichiarazioni contraddittorie non aiutano a chiarire quale sia l’effettiva portata delle decisioni del governo. Ma nel dubbio, tutto va avanti, anche se più lentamente
Carte e cartacce: la manifestazione di interesse
A livello tecnico, l’iter è stato rallentato, ma ha continuato il suo corso. Le speranze nel governo 5 stelle si sono rivelate mal riposte. Ma come spesso in politica, per non perdere la poltrona cercano di dare un colpo al cerchio e uno alla botte…. che però continua a rotolare.
Così è da leggersi la manifestazione di interesse per il tunnel di base. Ribadiamo che neanche un metro di tunnel di base è stato scavato, ma tutto è pronto perché si inizi. L’iter procedurale è quello classico degli appalti pubblici. Vero è che la manifestazione di interesse prevede la possibilità di non dar luogo a procedere all’opera senza penali, ma servono condizioni politiche che se non ci sono ora, difficilmente ci saranno fra sei mesi. In più, ciò che ora poteva essere bloccato dal ministero, sembrerebbe che poi dovrà essere votato dal parlamento (dove non c’è e non ci sarò una maggioranza no tav), e convalidato anche dal governo francese